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Come coltivare la Digitalis purpurea

Digitalis purpurea al Vivaio Terraluna

La Digitalis purpurea è una pianta biennale che cresce spontanea nelle radure boschive e nei pascoli montani. La sua bellezza l’ha resa famosa tanto che è diventata una delle piante simbolo dei cottage garden. La sua fioritura è amatissima da api e bombi di ogni tipo.

Essendo una pianta biennale, fiorisce al secondo anno, dopodiché va a seme e generalmente conclude il suo ciclo seccandosi e autodisseminandosi. Esiste però una tecnica che permette di allungarne la vita.

Prolungare la vita della Digitalis

Una volta che anche gli ultimi fiori sono ormai sfioriti, si può recidere lo stelo alla base. In questo modo la pianta, non contenta di non essere andata a seme, produrrà nuove rosette basali attorno alla “madre”, e produrrà una seconda fioritura nell’anno successivo. Basterà continuare ad irrigare e a concimare se necessario.

Coltivazione della Digitalis

Se si acquistano le piante in autunno, che è il momento migliore per metterle a dimora, si consiglia di scavare una buca larga il doppio del vaso, e di utilizzare un buon terriccio di qualità. Come esposizione, si adattano a tutte, ma vanno evitate comunque zone aride, le irrigzioni devono essere adeguate a non far mai completamente seccare il terreno.

Mentre la Digitalis purpurea è biennale, nel nostro catalogo ci sono tante altre specie appartenenti al genere Digitalis a ciclo perenne, e originarie di climi più caldi.

Guarda tutte le Digitalis disponibili

Le piante apparteneni a questo genere sono molto tossiche se ingerite anche in piccola quantità. Con le dovute accortezze non ci sono problemi, infatti sono piante molto diffuse nei giardini. Il nostro consiglio è di prestare particolare attenzione qualora siano presenti dei bambini.

Inoltre le foglie sono molto simili a quelle di altre piante commestibili (ad esempio a quelle della Borragine), quindi prestare la massima attenzione se si fa foraging. Per quanto riguarda il contatto, in persone particolarmente sensibili le foglie possono causare irritazione, basterà indossare i guanti e non ci saranno problemi.

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